Commemorazione 60° Anniversario Aviatori Arpinati “Caduti dell’Aria”

Il 28 Agosto 2021 la Sezione di Arpino ha commemorato il 60° anniversario della scomparsa degli aviatori S.Ten.Pil. Mauro Venturini del 313° Gruppo Acrobatico Nazionale, avvenuta a Rivolto con velivolo F-86E, durante un’esercitazione da solista e del 1° Av.Mont. Italo Quadrini della 46^ A/B, avvenuta a Luluabourg (ex Congo Belga),durante una missione ONU con velivolo C-119G, ambedue caduti nel 1961. Alla cerimonia, che si è svolta alla presenza dei familiari dei caduti, hanno partecipato autorità civili, religiose e militari, la S. Messa in suffragio dei Caduti è stata celebrata da Don Antonio Di Lorenzo, nella chiesa al castello intitolata alla “Madonna di Loreto”. Al termine del rito, dopo la lettura della preghiera dell’aviatore e la benedizione della corona di alloro, in corteo si è giunti al Monumento “ Caduti dell’Aria ”. Dopo la deposizione della corona di alloro ai piedi della Stele, il Sindaco Avv. Renato Rea ha rivolto il suo saluto, sottolineando l’importanza dell’impegno che il volontariato svolge sul nostro territorio, a beneficio della collettività, dando un valido contributo all’Amministrazione Comunale. Il Presidente della Sezione di Arpino Col. Giorgio Rea, dopo aver ringraziato il Sindaco, i familiari dei caduti, Don Antonio. La Protezione civile e tutti i presenti, nel suo intervento ha ricordato le figure dei due caduti e l’importanza di mantenere viva la loro memoria e con essa gli ideali e i valori che ne hanno accompagnato le gesta. La commemorazione si è conclusa con un lungo applauso da parte dei soci e di coloro che hanno voluto dare una testimonianza con la loro presenza.

50° anniversario primo lancio satellite S. Marco

Lancio del S.Marco e il Prof. Luigi BroglioNel 1964, mentre veniva formalizzata la creazione delle due strutture spaziali europee, l’ESRO per i satelliti e l’ELDO per i lanciatori, il nostro Paese, in anticipo su tutti, metteva in orbita il suo primo satellite, San Marco-1, frutto della competenza tecnica dell’Università di Roma e della lungimiranza dell’Aeronautica Militare Italiana, due organizzazioni che trovavano la loro sintesi nella figura di Luigi Broglio, ad un tempo direttore della Scuola di Ingegneria Aerospaziale ed alto grado nell’organizzazione dell’Arma Aeronautica.
Era il 15 dicembre del 1964, quando dalla base delle Wallops Island in Virgina, nella costa orientale degli Stati Uniti, veniva lanciato il San Marco-1. Quel giorno l’Italia entrò a pieno titolo nella ristrettissima élite mondiale delle nazioni che avevano mandato nello Spazio un satellite artificiale. Subito dopo – in ordine di tempo – i due giganti della Guerra fredda: Unione Sovietica e Stati Uniti.
Il secondo satellite della serie S.Marco è il primo a partire dalla base di Malindi in Kenya,costruita per iniziativa del pioniere dello spazio italiano, Luigi Broglio. Da Malindi partiranno anche altri tre satelliti della serie, nel 1971, nel 1974 e 1988. Dopo il lancio del 1988, la piattaforma di Mlindi non verrà più utilizzata, mentre rimarrà importantissima la stazione di terra per la gestione dewi dati provenienti dai satelliti.
Esattamente 50 anni dopo lo straordinario ‘lift-off’ del San Marco-1, quella stagione della nostra storia spaziale è stata ricordata con un grande evento celebrativo
L’evento è stato ricordato in due momenti celebrativi : il 15 dicembre 2014 presso l’aeroporto dell’Urbe a Roma, organizzato dal personale militare e civile facenti parte del Progetto S.Marco e il 16 dicembre 2014 organizzato alla sede ASI di Roma, insieme al Centro Studi Militari Aeronautici “Giulio Douhet” (CESMA), all’Aeronautica Militare e all’Università “La Sapienza” di Roma, con il supporto dell’ESA.

NOTA: Ai due eventi, su invito, ha partecipato il Presidente di Sezione Col. Giorgio Rea, avendo fatto parte del personale impiegato nel progetto, dal febbraio del 1977 al febbraio del 1992, con l’incarico di “ Responsabile dei Servizi Tecnici Operativi (C.N.D.) del Poligono Equatoriale di Lancio del Progetto S.Marco in Kenya ”.

70° Anniversario Caduti sul Fronte Anzio-Nettuno e Roma-Cassino

Giornata dedicata alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma in ricordo dei Caduti sul Fronte Anzio-Nettuno- Roma-Cassino nel 70° Anniversario, svoltasi a Piana delle Orme il 13 Settembre 2014.

La manifestazione ha visto anche la partecipazione dei Gonfaloni dei Comuni della Provincia di Latina a commemorazione degli eventi che hanno caratterizzato la nostra storia in onore delle nostre Forze Armate e in ricordo della storia del nostro territorio.