Convegno sulle malattie rare “Con la ricerca le possibilità sono infinite”

Domenica 26 Febbraio ad Arpino, nella sala di rappresentanza di Palazzo Boncompagni, si è tenuto il convegno “Con la ricerca le possibilità sono infinite”. Promotore dell’iniziativa è stata l’associazione A.F.A.S in collaborazione con l’associazione italiana sindrome X-fragile e il Consorzio Parsifal.

Moderatore dell’evento è stato il presidente del Consorzio Parsifal, dott. Daniele Del Monaco, che ha affermato come questo argomento non interessi poche persone dato che le malattie rare colpiscano milioni di individui e rappresenta un importante momento di ascolto e riflessione per il miglioramento della qualità della vita di queste persone.

Il Sindaco di Arpino avv. Renato Rea, ha ringraziato i promotori per aver scelto Arpino e ha sottolineato l’importanza del tema e il diritto delle famiglie ad avere risposte concrete. Il sindaco ha lodato l’azione delle associazioni di volontariato che sostituiscono spesso lo stato nell’erogazione dei servizi, ponendo ad esempio l’azione svolta dall’Associazione Arma Aeronautica  Sezione di Arpino, che si occupa della cura dei Monumenti ai Caduti.

Gli esperti sono stati presentati da Mauro Cecio, membro dell’associazione X-Fragile, che ha motivato la scelta di questo tema con il diritto delle persone con disabilità a svolgere un ruolo attivo nella società cominciando con la strutturazione di percorsi di vita già dalla scuola.

Il dott. Giovanni Neri, fondatore dell’associazione X-fragile, si è soffermato sul trattamento farmacologico e sugli studi condotti su due fratelli del territorio di Frosinone che incoraggiano al proseguimento degli esperimenti. Il dott. Fabio Bocci ha spiegato l’importanza della pedagogia speciale che deve prevedere un istruzione individuale e una classe docente preparata.

Il convegno si è chiuso con l’intervento del presidente dell’A.F.A.S, dott. Fabio Martino che citando le riflessioni del prof. Berlinguer, definisce ricerca come quel procedimento che ci porta a scoprire sempre qualcosa di nuovo. L’intervento si è chiuso con la proiezione di video che hanno sottolineato l’importanza per i soggetti disabili di dedicarsi alle arti e con i ringraziamenti a tutti quelli che hanno collaborato all’evento.