Conferenza Orientativa sull’ Aeronautica Militare agli studenti dell’ultimo anno dell’Istituto di Istruzione Superiore “Tulliano” di ARPINO.

DSC04629Il giorno 4 febbraio 2015 su richiesta del Dirigente Scolastico del “Tulliano” di Arpino, e con il supporto della locale Sezione dell’Associazione Arma Aeronautica, si è svolta presso la sala auditorium del Castello Ladislao, sede della “Fondazione Umberto Mastroianni”, messa gentilmente a disposizione dal Presidente Abbate, la conferenza orientativa sull’Aeronautica Militare tenuta dal Col. Eugenio IOIO’ , Capo Ufficio Presidio e Cerimoniale di Comaer Roma. L’incontro è stato aperto dal Dirigente Scolastico Prof. Michele Bove che ha dato il benvenuto e ringraziato gli ospiti presenti, rivolto agli studenti ha sottolineato l’utilità della conferenza ai fini di ampliare le capacità individuali di scelta per il proseguimento dei propri studi e/o per il futuro impiego. A seguire l’intervento del Presidente della Fondazione e infine quello del Col. Eugenio IOIO’, che dopo aver ringraziato il Dirigente Scolastico e il Presidente della Fondazione, ha rivolto un particolare ringraziamento al Presidente della Sezione Col. Giorgio Rea, per l’accoglienza e l’organizzazione dell’evento, sottolineando l’importanza del ruolo che l’Associazione riveste, in quanto costituisce per la Forza Armata un’importante elemento di raccordo con il territorio. La conferenza è stata preceduta da un pleludio musicale di un ensemble (6 unità) di percussionisti della Banda musicale dell’Aeronautica Militare introdotto dal Maestro T.Col. Patrizio Esposito, che ha riscosso un vero successo tra gli studenti presenti, che hanno seguito i brani in silenzio e attenzione, applaudendo ad ogni esecuzione.

Al termine del preludio musicale, il Col. IOIO’ ha tenuto la sua conferenza orientativa sulle opportunità professionali nell’Aeronautica Militare, spaziando dalla difesa aerea all’impiego del personale, suscitando interesse fra i giovani presenti, circa 130, che hanno posto domande mirate soprattutto sullo svolgimento dei concorsi per accedere alla Forza Armata. Infine ha chiuso l’incontro il Cap. Pil. Riccardo CONTI che ha descritto i compiti e le attività svolte dal 72° Stormo di Frosinone. L’evento svoltosi in un contesto suggestivo, ha reso ancora più forti quei legami e quei valori che vedono i giovani sempre più vicini al mondo del volo e in particolare a quello dell’Aeronautica Militare.

50° anniversario primo lancio satellite S. Marco

Lancio del S.Marco e il Prof. Luigi BroglioNel 1964, mentre veniva formalizzata la creazione delle due strutture spaziali europee, l’ESRO per i satelliti e l’ELDO per i lanciatori, il nostro Paese, in anticipo su tutti, metteva in orbita il suo primo satellite, San Marco-1, frutto della competenza tecnica dell’Università di Roma e della lungimiranza dell’Aeronautica Militare Italiana, due organizzazioni che trovavano la loro sintesi nella figura di Luigi Broglio, ad un tempo direttore della Scuola di Ingegneria Aerospaziale ed alto grado nell’organizzazione dell’Arma Aeronautica.
Era il 15 dicembre del 1964, quando dalla base delle Wallops Island in Virgina, nella costa orientale degli Stati Uniti, veniva lanciato il San Marco-1. Quel giorno l’Italia entrò a pieno titolo nella ristrettissima élite mondiale delle nazioni che avevano mandato nello Spazio un satellite artificiale. Subito dopo – in ordine di tempo – i due giganti della Guerra fredda: Unione Sovietica e Stati Uniti.
Il secondo satellite della serie S.Marco è il primo a partire dalla base di Malindi in Kenya,costruita per iniziativa del pioniere dello spazio italiano, Luigi Broglio. Da Malindi partiranno anche altri tre satelliti della serie, nel 1971, nel 1974 e 1988. Dopo il lancio del 1988, la piattaforma di Mlindi non verrà più utilizzata, mentre rimarrà importantissima la stazione di terra per la gestione dewi dati provenienti dai satelliti.
Esattamente 50 anni dopo lo straordinario ‘lift-off’ del San Marco-1, quella stagione della nostra storia spaziale è stata ricordata con un grande evento celebrativo
L’evento è stato ricordato in due momenti celebrativi : il 15 dicembre 2014 presso l’aeroporto dell’Urbe a Roma, organizzato dal personale militare e civile facenti parte del Progetto S.Marco e il 16 dicembre 2014 organizzato alla sede ASI di Roma, insieme al Centro Studi Militari Aeronautici “Giulio Douhet” (CESMA), all’Aeronautica Militare e all’Università “La Sapienza” di Roma, con il supporto dell’ESA.

NOTA: Ai due eventi, su invito, ha partecipato il Presidente di Sezione Col. Giorgio Rea, avendo fatto parte del personale impiegato nel progetto, dal febbraio del 1977 al febbraio del 1992, con l’incarico di “ Responsabile dei Servizi Tecnici Operativi (C.N.D.) del Poligono Equatoriale di Lancio del Progetto S.Marco in Kenya ”.

Presentazione del libro: Arpino – Ricerca sulle origini della città e dei suoi più antichi abitanti

presentazione libroIl 6 Settembre la Sezione di Arpino, in seno alle attività culturali in programmazione nella propria città, ha patrocinato, insieme al Comune e all’Associazione “Ex alunni ed amici del Tulliano”, la presentazione del libro in oggetto che si è svolta nella sala di rappresentanza del Palazzo Ducale Boncompagni, in piazza Municipio.

L’incontro si è aperto con i saluti del sindaco Avv. Renato Rea, del consigliere regionale On. Teresa Petrangolini, del presidente dell’Ass. “ Ex alunni ed amici del Tulliano” Prof. Loreto Marco D’Emilia e del Presidente di Sezione Col. Giorgio Rea. I lavori sono stati coordinati dal prof. Carlo Palleschi, mentre gli interventi sono stati affidati allo storico dell’Alta Terra di Lavoro Prof. Eugenio Maria Beranger, allo scrittore Igino Colonnelli ed all’autore del libro Dante Reale.

Il volume che è stato presentato racchiude una ricerca storica, in cui l’aspetto più rilevante e originale sta nella volontà di indagare le origini di Arpino nel più ampio contesto storico delle popolazioni preromane dell’Italia centrale. Ricostruendo le origini e gli spostamenti dei popoli discendenti dagli Osci, dai conflitti con gli Etruschi fino alle guerre con la nascente potenza di Roma, l’autore ci racconta una storia complessa e appassionante, che è stata anche la storia di Arpino, che da roccaforte dei Volsci e dei Sanniti divenne infine municipio romano.

La conclusione degli interventi è stata fatta dall’Assessore alla cultura Dott.ssa Rachele Martino, in presenza di un folto ed erudito pubblico, proveniente anche dalle Marche, regione in cui risiede da tantissimi anni l’autore. Infatti Dante Reale, nativo di Arpino, dopo un’esperienza pluridecennale svolta come tecnico del Gruppo Eni, nella progettazione e costruzione di metanodotti realizzati in Europa ed in Africa, di cui era Responsabile delle Commesse, appena ha smesso il lavoro attivo si è dedicato al volontariato nell’Associazione Cittadinanza Attiva di cui è stato componente della Direzione e segretario regionale delle Marche. A conclusione dell’incontro sono stati consegnati ai graditi ospiti, omaggi floreali alle signore, oggetti ricordo e varie pubblicazioni. A tutto il pubblico presente all’incontro è stato offerto una copia del volume.

Continua il successo della mostra organizzata dalla Sezione di Arpino

mostra continua con successoIl 10 Maggio la Sezione di Arpino, in occasione del Bicentenario della fondazione del “Collegio Tulliano” e della XXXIV Edizione del Certamen Ciceronianum Arpinas, ha inaugurato una mostra a carattere aeronautico, dove sono stati esposti documenti storici, cimeli, divise, combinazioni di volo ed una collezione di aeromodellismo, rappresentativa di tutti i velivoli in dotazione alla nostra Forza Armata dalla sua Costituzione.

La mostra è stata inaugurata dal Sindaco di Arpino Avv. Renato Rea, dalla Dott.ssa Gasbarra funzionaria delle Poste Italiane, dal Dirigente Scolastico Prof. Bove, dal Presidente dell’Associazione Col. Rea e dal Presidente dell’Associazione “ Ex Alunni ed Amici del Tulliano” Prof. D’Emilia, organizzatore dell’evento. La cerimonia , alla quale hanno partecipato numerose autorità, civili e militari, e un folto pubblico, è stata preceduta da interventi sull’importanza storica e culturale che il Tulliano ha svolto nei due secoli di attività didattica ed educativa sul territorio.

A conclusione il Presidente della Sezione Col. Rea è intervenuto illustrando il ruolo che l’associazione svolge in ambito locale, nel promuovere e partecipare con altre realtà all’organizzazione di eventi di spessore che abbiano un contenuto culturale, storico e artistico, in grado di richiamare l’interesse della cittadinanza.

Infine ha introdotto la mostra aeronautica, allestita per l’occorrenza, nel Palazzo Boncompagni in Piazza Municipio ed ha guidato gli intervenuti al convegno ad una visita che ha riscosso notevole interesse, soprattutto dagli studenti del liceo presenti alla manifestazione.

Inaugurazione mostra Aeronautica Sezione di Arpino

Inaugurazione mostra da sx a dx Sindaco, dott.ssa Gasbarra, prof. D'Emilia, Prof. Bove e Col. ReaIl 10 Maggio la Sezione di Arpino, in occasione del Bicentenario della fondazione del “Collegio Tulliano” e della XXXIV Edizione del Certamen Ciceronianum Arpinas, ha inaugurato una mostra a carattere aeronautico, dove sono stati esposti documenti storici, cimeli, divise, combinazioni di volo ed una collezione di aeromodellismo, rappresentativa di tutti i velivoli in dotazione alla nostra Forza Armata dalla sua Costituzione.

La mostra è stata inaugurata dal Sindaco di Arpino Avv. Renato Rea, dalla Dott.ssa Gasbarra funzionaria delle Poste Italiane, dal Dirigente Scolastico Prof. Bove, dal Presidente dell’Associazione Col. Rea e dal Presidente dell’Associazione “ Ex Alunni ed Amici del Tulliano” Prof. D’Emilia, organizzatore dell’evento.

La cerimonia , alla quale hanno partecipato numerose autorità, civili e militari, e un folto pubblico, è stata preceduta da interventi sull’importanza storica e culturale che il Tulliano ha svolto nei due secoli di attività didattica ed educativa sul territorio. A conclusione il Presidente della Sezione Col. Rea è intervenuto illustrando il ruolo che l’associazione svolge in ambito locale, nel promuovere e partecipare con altre realtà all’organizzazione di eventi di spessore che abbiano un contenuto culturale, storico e artistico, in grado di richiamare l’interesse della cittadinanza. Infine ha introdotto la mostra aeronautica, allestita per l’occorrenza, nel Palazzo Boncompagni in Piazza Municipio ed ha guidato gli intervenuti al convegno ad una visita che ha riscosso notevole interesse, soprattutto dagli studenti del liceo presenti alla manifestazione.

La mostra che rimarra’ aperta ufficialmente fino al 2 giugno, prevede un vasto afflusso di visitatori italiani e stranieri.